Abiti freschi, cappelli ed espadrillas: il look più amato dalle donne in estate. Francia e Spagna da secoli si contendono il primato di aver inventato queste calzature, anche se le poche informazioni che abbiamo lasciano poco spazio ai dubbi: le espadrillas sono spagnole e, più precisamente, dei Paesi Baschi. Nate come accessorio ‘povero’, tra gli anni ’50 e ’60 conquistarono il cuore di Grace Kelly e, successivamente, di Brigitte Bardot, Jackie Kennedy e persino Salvador Dalì, che le indossarono da subito. Le grandi case di moda quindi hanno cominciato ad inserirle nelle loro collezioni. Ed ecco i modelli più desiderati. Partiamo da Ysl che propone una maxi zeppa in iuta e cinturini decorati con l’iconica firma del brand. Prezzo? 1200 euro.
In casa Gucci le espadrillas sono reimmaginate in tessuto logato. Definite dalla Doppia G proveniente dagli archivi anni ’70, le scarpe sono proposte in tessuto Original GG matelassé diagonale al prezzo di 610 euro.
Niente zeppe per Dior che propone solo espadrillas basse. Questa è la Dior Granville decorata con il motivo Dior Union e con il motto L’Union Fait la Force, che si ispira alle borse in iuta degli atelier. Realizzata in tela di iuta ricamata beige, presenta una suola in corda frutto di tecniche tradizionali ed è ideale da abbinare alle altre creazioni Dior Union della collezione. Prezzo, 600 euro.
Valentino Garavani invece interpreta il modello estivo alla luce della linea Rockstud proponendo un sandalo flatform da 45 mm in vitello con borchie finitura platino e zeppa fasciata con torchon di Seta al costo di 750 euro.
Le espadrillas di Hermes, infine, profumano di tradizione. Realizzate in spagna in vitello sono sublimate dall’iconico ricamo “Chaîne d’Ancre”, per uno stile estivo sia di giorno che di sera. 675 euro è il prezzo per trasformarsi in una elegantissima ballerina.
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