Resta impeccabile la silhouette che riconosciamo caratteristica fondamentale di Roland Mouret ma viene qui rivisitata, arricchita e per certi versi rinnovata. La sfilata dedicata all’autunno-inverno 2014-15 si concentra sul taglio e sul tessuto, elementi fondanti di ogni collezione ma spesso fagocitati da un eccesso di attenzione allo spettacolo o alla decorazione.
La lavorazione patchwork consente di sbizzarrirsi con la costruzione di modelli capaci di creare effetti costruttivisti sia per l’accostamento di materiali e forme, sia per l’uso di pattern contrastanti. Spiega lo stilista di aver voluto “catturare la qualità effimera” delle piume, materiale di cui si serve a piene mani, “ma facendo in modo che l’effetto fosse duraturo.”
Foto da Style.com
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