L’ultimo anno ci ha portato, o meglio costretto, a riconsiderare il concetto stesso di vanità: abbiamo vissuto quasi sempre in tuta con poche variazioni. Lo specchio pareva un accessorio inutile. Christian Dior, con la sua linea autunno inverno 2021-22, propone dunque un reset totale del guardaroba.
Il post-lockdown sarà privo del superfluo, più essenziale, ragionato, incentrato su di sé come unicità da valorizzare. Confinati a casa, abbiamo rivisto le nostre priorità e ci siamo messi al centro del nostro mondo ristretto.
Maria Grazia Chiuri spiega di non averlo nemmeno uno specchio dentro casa e non essere abituata a scattar foto del suo riflesso ma riconosce di appartenere a una generazione diversa da quella che vive sui social e lo fa abitualmente.
La nuova linea disegnata per la maison francese prende vita attraverso una galleria di specchi oscurati che dà il senso della collezione e della sua ispirazione. I capi sono austeri, puntano sul pragmatismo, sul taglio sartoriale e su materiali pratici presi a prestito dal guardaroba maschile. Abbiamo bisogno e voglia di concentrarci sull’essenza.
Foto da Vogue
You must be logged in to post a comment Login