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Il mondo onirico di Etro per la pe 2024, c’è lo zampino dell’AI

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Le intersezioni tra la moda e l’intelligenza artificiale non sono del tutto nuove nel panorama fashion eppure c’è chi se ne serve in maniera più creativa di altri e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. È il caso della nuova ad campaign di Etro per la primavera estate 2024.

Per realizzarla il direttore creativo Marco De Vincenzo ha lavorato insieme alla digital artist Silvia Badalotti e quello che è scaturito da questa collaborazione è a dir poco onirico, sicuramente artistico, decisamente affascinante.

L’idea di fondo era quella di spingersi oltre i confini noti e immaginare un luogo che fosse un non-luogo, proprio perché esistente solo nella fantasia. Lo stesso luogo che ha ispirato la collezione e che qui diventa quasi tangibile.

Lo scenario lo ha creato l’intelligenza artificiale, ovviamente guidata dall’artista Silvia Badalotti che ha tenuto presente gli spunti creativi dello stilista che ha disegnato la collezione. Uno scambio creativo a più livelli che ha dato l’esito che vedi in foto.

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