Lily Toya è nota per il suo stile minimal ma d’effetto e lo riconferma una volta di più con i nuovi gioielli di cemento della collezione Verge. Ogni pezzo, lavorato a mano, è ottenuto fondendo il cemento più classico, ruvido e inaspettato (almeno per dei gioielli) e metalli colorati a tinte forti.
Il risultato è sempre coloratissimo e sopra le righe pur mantenendosi fedele a geometrie essenziali ed esatte. La collezione è completa, anche se molto breve. Comprende quattro collane chiamate Tessera, Diatomi, Orbis e Platera e due paia di orecchini, Linea e Minimis.
Ogni gioiello racconta l’equilibrio tra forme, colori e materiali che contrastano tra loro ma al tempo stesso si conglomerano alla perfezione creando un dialogo molto produttivo e creativo. Come dicevamo, sono solo cemento e metallo verniciato a polvere gli elementi essenziali.
L’artista newyorchese di origini israeliane ha messo a frutto la sua formazione come interior designer, affascinata dalle possibilità creative del cemento, aggiungendo la sua esperienza nel digital design. Dopo aver creato le forme con stampa 3D, crea i gioielli a mano, uno ad uno.
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